Adattamento al cambiamento climatico, al via gli interventi del progetto “Una città più vivibile”

Inizieranno nei prossimi giorni i lavori del progetto finanziato dal fondo Pon Metro REACT EU: si tratta di soluzioni che utilizzano il verde e la natura per migliorare la qualità ambientale e la qualità della vita a Torino, in grado aumentare la capacità di adattamento ai cambiamenti climatici, di mitigare gli impatti di eventi estremi come le ondate di calore e le precipitazioni intensa, e che renderanno la città più bella e vivibile.

Il primo cantiere riguarderà la copertura della ferrovia Torino – Ceres, dove i lavori prevedono la rimozione della pavimentazione esistente, ripristinandone la permeabilità per favorire così il drenaggio delle acque, e la rinaturalizzazione delle superfici attraverso la realizzazione di nuovi spazi verdi e la piantumazione di oltre 80 alberi. In questo modo verrà restituito ai cittadini un sito piacevole, ombreggiato e fresco, risolvendo anche il problema degli allagamenti che negli anni ha interessato alcuni locali e attività della zona.

I lavori interesseranno un’area di circa 2800 mq, e prevedono la rimozione di 1400 mq di asfalto che oggi copre i parcheggi lungo via Stradella, dove rimarrà invariato il numero di posti auto, e la sua sostituzione con pavimentazioni dall’alto potere riflettente della radiazione solare. Verranno inoltre realizzate alberate ombreggianti con nuove aree verdi a disposizione dei cittadini, posizionate panchine “smart” che producono energia dal sole e attrezzi fitness dove ricaricare il proprio smartphone pedalando.

Il secondo cantiere riguaderà 15 fermate del trasporto pubblico (corso Matteotti, via Filadelfia, via Lancia, via San Donato, via Val della torre, corso Giulio Cesare, via Cigna e Via Genova, via Ventimiglia), con la sostituzione delle pavimentazioni esistenti, impermeabili, con altre nuove riflettenti, riducendo i disagi causati dal tempo di attesa alle fermate. Inoltre le pensiline metalliche diventeranno “green”, con la copertura con piante di sedum, una soluzione naturale che farà bene all’uomo e all’ambiente. Rispetto a quelle attuali, le pensiline green saranno infatti più fresche e più gradevoli alla vista e contribuiranno anche ad aumentare la biodiversità in ambito urbano.

Sempre in collaborazione con il Gruppo Torinese Trasporti si interverrà su un tratto di binari doppi della linea 4, lungo corso Giulio Cesare, che per una lunghezza di 200 metri, dopo la rimozione dell’asfalto presente, diventeranno “verdi”, ricoperti di sedum.

Gli interventi sono finanziati con una somma di 1 milione di euro e, come spiega l’assessora all’Ambiente e alla Transizione ecologia Chiara Foglietta, “rientrano tra le azioni previste nel Piano di Resilienza Climatica che si prefigge tutta una serie di azioni per ridurre la vulnerabilità del territorio e delle persone ai cambiamenti climatici”. Continua l’assessora: “si tratta di soluzioni che potranno contribuire a ridurre gli effetti delle isole di calore e delle piogge intense, ma allo stesso tempo consentiranno di avere spazi urbani più gradevoli, più vivibili, favorendo un diverso utilizzo dello spazio pubblico”.

Ad accompagnare i lavori, e con l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini sugli effetti del cambiamento climatico, dalla prossima settimana partirà una campagna di comunicazione dedicata.

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